
PECHINO. Tutti pensavano che fosse morto e anche la giustizia cinese aveva fatto il suo corso. Il presunto assassino, Zhao Zuohai, ha trascorso in carcere gli ultimi 10 anni della sua vita, con l'accusa di omicidio. E poi...è accaduto l'impensabile. La vittima torna tranquillamente a casa, vivo e vegeto, lasciando impietriti tutti. La sorella del "colpevole" ha dichiarato che il fratello aveva confessato sotto tortura.
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